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L’aborto nel programma elettorale del partito repubblicano

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Il programma elettorale 2024 del partito repubblicano statunitense, contiene un pericoloso riferimento all'aborto.

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Pubblicato: 21/07/24

   Durante la campagna per le presidenziali USA 2024, in data 8 luglio il partito repubblicano ha pubblicato la propria piattaforma1 per il 2024 (in altre parole, il programma elettorale di partito).

   Al capitolo 9, paragrafo 4, si tratta l’argomento dal titolo “Republicans will protect and defend a vote of the people, from within the States, on the issue of life” [I repubblicani proteggeranno e difenderanno il voto del popolo, dall'interno degli Stati, sulla questione della vita].

programma repubblicano 2024
Screenshot del paragrafo 4, capitolo 9, della piattaforma repubblicana 2024

   In poche righe viene trattata la questione dell'aborto, sottolineando che il potere di decidere su tali questioni spetti agli Stati, e sostenendo che il diritto alla vita sia stabilito dalla Costituzione. Viene inoltre espressa opposizione all'aborto tardivo e il supporto alle misure che favoriscono la cura prenatale e i trattamenti per la fertilità.

   Più in particolare, nel discutere l'aborto, il partito repubblicano cita il 14° emendamento della Costituzione USA, interpretandolo come un mezzo per risolvere il dibattito sulla “questione della vita”, ma sostenendo implicitamente la posizione di chi desidera che il “concepito” goda di diritti costituzionali.

   Il 14° emendamento afferma che nessuna persona può essere privata della vita senza previo giusto processo. Se applicato dal momento del concepimento, l’aborto violerebbe la Costituzione. Sebbene potrebbero essere necessarie leggi aggiuntive per specificare i dettagli, è indubbio che la base costituzionale semplificherebbe notevolmente il quadro giuridico.

   È rilevante osservare che il partito repubblicano sembra intenzionato a mostrarsi più moderato rispetto al passato. Negli USA, con “Late term abortion” si indicano le interruzioni volontarie della gravidanza (IVG) che avvengono dopo un periodo che può oscillare dalle 20 alle 28 settimane di gestazione. Nella piattaforma 2024, i repubblicani si dichiarano contrari a queste IVG tardive, suggerendo una presunta apertura all’aborto quantomeno entro le prime 20 settimane.

   Tuttavia, applicare il 14° emendamento al feto implica riconoscerlo come “persona”. Uno status che a quel punto potrebbe essere facilmente esteso allo zigote, rendendo l’aborto assimilabile all’omicidio in qualsiasi fase della gestazione.

   In passato il partito repubblicano ha più volte proposto la visione della “sacralità della vita”, sempre considerandola tutelata dal 14° emendamento. Si veda ad esempio la piattaforma per le presidenziali 20162, dove si afferma che “we assert the sanctity of human life and affirm that the unborn child has a fundamental right to life which cannot be infringed”. In quel caso, i repubblicani sostenevano la necessità di un emendamento sulla vita umana alla Costituzione e di un intervento legislativo per “make clear that the Fourteenth Amendment's protections apply to children before birth”.

1‘2024 Republican Party Platform | The American Presidency Project’ <https://www.presidency.ucsb.edu/documents/2024-republican-party-platform> accesso 21 luglio 2024.

Qualora il programma dovesse essere stato spostato, vedere lo screenshot del 18 luglio 2024, via Wayback Machine al seguente link: <https://web.archive.org/web/20240718162512/https://www.presidency.ucsb.edu/documents/2024-republican-party-platform> accesso 21 luglio 2024.

2‘2016 Republican Party Platform | The American Presidency Project’ <https://www.presidency.ucsb.edu/documents/2016-republican-party-platform> accesso 21 luglio 2024.

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